I nuovi sistemi modulari di infiniti e LaCividina | Elle Decor

2021-11-05 03:59:01 By : Ms. Sherry Xu

Se SYS by mC.dsg di infiniti è un esercizio di sottrazione, il nuovo NODE di LaCividina è un trionfo dell'estetica bold

La modularità disegna e definisce i luoghi dell'attesa e gli spazi dell'operosità all'insegna del nomadismo: cometessere di un grande puzzle, le soluzioni scelte per ospitare e intrattenere entro i confini di aree lounge e workstation si spostano a seconda esigenze più disparate , evolvendo in geografie composite creare su misura. Interpretabili come postazioni da lavoro o isole di relax occasionali, gli imbottiti sono dunque accompagnati da elementi accessori che integrano praticità e versatilità inattese, , offrendo piani di appoggio o sistemi di ricarica aggiuntivi. Flessibili e dinamici, i divani di nuova generazione accompagnano quindi le attività quotidiane scandendone gli usi e destinandole, attraverso l'evoluzione delle forme, ai diversi momenti della giornata. Invariati restano i volumi e le opzioni che fanno che, se in alcuni casisaltano per sottrazione, vedi il nuovo SYS di infiniti, come si accade nelle più dirompenti di LaCividina.

Sale d'attesa, spazi di lavoro, musei, ristoranti, scuole, negozi e aree di incontro e condivisione: sono questi i luoghi che SYS di mC.dsg di infiniti è pronto ad abitare. Disegnato dallo studio fondato da Matteo Coracin nel 2017, il nuovo sistema modulare presentato nel 2021 dall'azienda veneta si caratterizza infatti per le capacità camaleontiche e le silhouette asciutte: in grado di a più contest abitativi, esplora il comfort su più fronti, funzionando da divano, piccolo divano, pouf e panchetta imbottita. Grazie a un sistema di aggancio di moduli estremamente veloce e intuitivo, infatti, è possibile smontare, spostare e riconfigurare il proprio layout in base alle esigenze del momento. Formato da un telaio in tubo di acciaio verniciato, che crea un alloggio per i moduli da inserire, Sys abbina alle sedute in schiumato ignifugo, ergonomiche e resistenti, una serie di accessori multifunzionali, come tavolini e braccioli in legno naturale o imbottiti. Ad arricchire il progetto anche la possibilità di integrare nelle superfici di appoggio un sistema plug-in, in cui le prese accendono momenti di connessione in spazi progettati per l'incontro e l'attesa.

Modularità e flessibilità sono i concetti cardine intorno a cui ruota anche il progetto di Ben van Berkel / UNStudio per LaCividina, NODE : sviluppatore da UNSx, il team di ricercatori dello studio olandese, insieme all'azienda friulana, è una micro-architettura di unire in sé le funzionalità di lavoro, privacy, svago, relax e socializzazione. Un progetto articolato e complesso che si adatta in un trionfo dell'estetica bold sia agli spazi domestici sia ai contest collettivi. Il display della composizione da un elemento imbottito per creare poi complessi attraverso l'inserimento di dettagli estremamente pratici: i pannelli divisori con cui dividere e protetto, una famiglia di braccioli, schienali e cuscini da posizionare liberamente in base alle proprie esigenze di seduta e per favorire le posture più rilassate, uno scrittoio che diventa una postazione di lavoro e un arcipelago di tavolini che fungono da supporto aggiuntivo, anche per il laptop. In particolare, gli imbottiti sono disponibili di forma rettangolare, quadrata oa semicerchio, per progettare la più grande varietà di progetti, dal divano lineare alle composizioni più complesse, anche bifaccia

Vis à vis tra sedie: tutta di legno o imbottita?